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ECOPSICOLOGIA QUANDO LA NATURA TI FA STARE BENE - © Ilaria Ruggeri
Spesso basta stare in mezzo alla natura per sentirsi subito meglio, per fare chiarezza tra i pensieri o per superare un momento difficile. L’ecopsicologia studia proprio la relazione che esiste tra il benessere delle persone e il loro rapporto con la natura.

Qualche giorno fa sono andata a Bolzano dalla mia amica Rosanna: avevo bisogno di staccare un po’ perché mi sentivo stanca e presa dai mille pensieri per il lavoro. Visto il bel tempo primaverile, c’è venuta voglia di lasciare la città e fare una piccola gita. Tutte e due siamo appassionate di psicologia, mitologia e sciamanesimo e abbiamo deciso così di seguire un sentiero speciale legato alla crescita personale. Abbiamo seguito la Freudpromenade, una camminata rilassante in mezzo ai boschi che Sigmund Freud percorreva ai primi del 900. Il panorama era delizioso, come il profumo dei pini, il rumore dei torrenti e le chiacchiere tra di noi. In pochi minuti mi sono sentita un’altra persona, piena di meraviglia ed entusiasmo, felice della mia vita, centrata e serena.

Di sicuro anche tu hai esperienza diretta di questi effetti benefici dello stare in natura: che sia un bosco di montagna o un parco in città, all’essere umano è sufficiente anche solo vedere un panorama naturale per migliorare salute e umore. Adesso finalmente ne siamo consapevoli, si scrivono libri sul tema e si fanno test scientifici per valutare gli effetti concreti. Un tempo si faceva e basta: immagino proprio Freud, padre della psicoanalisi, camminare nei boschi e sperimentare questo fenomeno mentre intanto dava vita alle sue teorie psicologiche.

Gli effetti dello stare in natura sono davvero tanti: si abbassa il livello di stress e migliorano di conseguenza i disturbi ad esso legati, si spazzano via i pensieri negativi e la mente rinforza la memoria e le sue capacità cognitive, si scaricano tensioni e stanchezza, si stimola il pensiero creativo, si porta più ossigeno ai tessuti, si sviluppa empatia.

Stare in natura è un toccasana per il benessere psicofisico.

Di solito pensiamo che per raggiungere uno stato di benessere sia necessario faticare, impegnarsi con costanza e investire anche molto denaro. E sottovalutiamo poi il potere di guarigione che abbiamo intorno, sempre disponibile e gratuito.
Ora sai cosa puoi fare nei prossimi weekend: passare del tempo in natura!
Ma a volte i minuti sembrano lentissimi, soprattutto se di solito sei abituata al multitasking e alla vita frenetica. Trovarsi nella natura, senza niente da fare, può diventare quasi una tortura. Così ho pensato a qualche attività semplice da consigliarti, che potesse in più potenziare gli effetti positivi dell’ambiente naturale intorno a te:

Respirare

Sembra ovvio, e invece fermati un momento a portare la tua attenzione al respiro. La maggior parte delle volte noterai che è veloce o superficiale. La base per il benessere invece è una respirazione profonda e lenta.

Annusare

Non si tratta solo di portare l’aria dentro ai polmoni, ma anche di affinare i sensi e fermarti a scoprire gli odori della natura. Avvicina il naso e gioca con la tua Donna Selvaggia: che odore ha una foglia? E la corteccia di un albero? Di cosa sanno i sassi?

Muoversi e camminare

Stare nella natura non significa rimanere immobili, anzi attivare il corpo ti aiuta a scaricare le energie stagnanti e a renderlo più vitale. Basta solo camminare, ma puoi anche correre, saltellare, danzare o rotolarti sul prato.

Toccare

La natura non è un concetto astratto né uno schermo luminoso da fissare, ma qualcosa di molto concreto e tangibile. Usa le mani, i piedi e le terminazioni nervose della tua pelle per esplorarla. Ascolta le sensazioni che ti trasmette e impara a riconoscerla a occhi chiusi.

Meditare

Se invece ti senti un po’ più pigra e introspettiva, puoi sfruttare l’occasione per meditare: resta ferma e lascia la tua immaginazione libera, accogli i pensieri o le visioni che l’ambiente intorno a te risveglia. Sarà ancora più efficace se lo fai stando seduta sotto un albero, con la schiena appoggiata al suo tronco.

Disegnare

Se senti la voglia di liberare la tua creatività, immagina di essere un’artista en plein air e mettiti a disegnare. Non c’è bisogno in realtà di essere brava o di padroneggiare la tecnica. Più che altro disegnare è un’ottima scusa per allenare la tua capacità di osservare quello che ti circonda: forme, colori, posizioni, distanze, texture, luci.

Queste esercizi sono spunti per approfondire la tua relazione con la natura, entrare in contatto con elementi che magari a volte ignori e permetterle così di agire su di te. Puoi però anche semplicemente rilassarti, non fare nulla e rimanere presente, in contatto con te stessa e con la natura intorno a te. La sua magia inizierà comunque ad agire.