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VITA CICLICA L'INVERNO E LA LUNA NERA - © Ilaria RuggeriL’ultima parte di un ciclo è una fine, ma allo stesso tempo il seme di un nuovo inizio. A dicembre, mentre celebriamo la chiusura di un anno, stiamo anche festeggiano l’inizio di quello successivo. Nella nostra mente il tempo ha spesso una struttura lineare e a una fine corrisponde solo una fine. Ma i cicli della Luna e del Sole invece ci insegnano a pensare seguendo una spirale.

La ciclicità ti fa ritornare e rivivere fasi simili, ma ogni volta in modo diverso.

Non stai girando in cerchio, come un cane che si morde la coda. Ti stai invece sviluppando ed evolvendo come un’elica, ciclo dopo ciclo.

L’inverno nella Ruota dell’anno

L’inverno è la stagione del riposo. Lo so, forse ora mi stai guardando con gli occhi sgranati pensando al delirio natalizio e allo stress delle feste (se ti serve qualche suggerimento per sopravvivere, lo trovi qui). Eppure è proprio così: pensa alle giornate di gennaio e febbraio, quando la terra è ghiacciata e silenziosa e tutto sembra immobile e morto. È il periodo del letargo, della gestazione lenta e paziente, della trasformazione profonda.

Festeggiare Yule e scoprire le origini del Natale

L’inizio dell’inverno corrisponde al periodo del Natale, la festa cristiana che si è andata a sovrapporre alle antiche festività solari. Il Natale infatti è pieno di simboli poco cristiani e molto pagani: l’albero sempreverde ad esempio, che rappresenta la capacità rigenerativa della vita, il vecchio Babbo Natale che porta doni ai più giovani, richiamo dell’anziano che cede il passo con benevolenza alle energie di rinnovamento del nuovo, così come le stelle e le candele con cui decoriamo le nostre case, che illuminano il percorso che stiamo facendo nella nostre Ombre personali.
Questi simboli sono antichi e appartengono all’umanità in modo profondo, al di là della cornice culturale e religiosa di appartenenza.

Festeggiare Yule in sintesi non è molto diverso dal festeggiare il più comune Natale: si celebra l’inizio di un nuovo ciclo, la speranza per il futuro e il calore e l’affetto dei propri cari nei periodi di buio e chaos della vita.

Il simbolo della Luna Nera

Le stesse caratteristiche ha la fase della Luna Nera: quella in cui la Luna in cielo sparisce e lascia che le stelle splendenti siano le protagoniste. Viene anche detta Luna Nuova perché appunto corrisponde alla fine di un ciclo ma anche all’inizio di quello successivo.

Sia la fase della Luna Nera sia l’inverno sono il momento adatto per:

  • prenderti una pausa e staccare
  • fare cambiamenti e tagli
  • delegare
  • trasformare il tuo business
  • raccogliere ispirazione
  • concepire nuove idee e desideri
  • fare (psico)magie e ascoltare il tuo intuito

Questa fase del ciclo ha i suoi archetipi del femminile di riferimento e un po’ te ne ho già parlato in questo articolo.

Luna Nera (o Nuova)

La fase di Luna Nera corrisponde agli anni della vecchiaia, della menopausa e ai giorni delle mestruazioni.

Corrisponde alla donna in contatto con la propria parte più misteriosa e spirituale, in grado di comunicare direttamente con l’altra faccia della Luna, quella che nessuno può vedere e conoscere sino in fondo.
Gli archetipi legati alla Luna Nera sono la Strega (come Baba Jaga o la Befana), la Crona, la sciamana e l’anziana. In sé può racchiudere grande saggezza e conoscenza, ma anche un aspetto distruttivo e oscuro (come la strega cattiva di Biancaneve). Anche la dea Kali, del pantheon induista, o la Morrigan del Nord sono divinità legato a questa fase.

La Luna Nera è colei che sa quando le cose devono morire e non ha paura a distruggere. È misteriosa e inconoscibile, fuori da ogni convenzione sociale.

È il momento del mese (e della vita) per ritirarti, dimenticarti degli obblighi e doveri verso gli altri e concentrarti su di te. Questa fase ti invita a spostare il tuo focus all’interno, senza dover rendere conto di nulla agli altri. È anche il momento per aprirti alla ricettività, lasciando che le cose accadano ed emergano spontaneamente.